© Comunità Parrocchiale di Pioppe-Salvaro-Sibano-Malfolle (BO)
CATECHESI 15 Mag 2016
Domenica di Pentecoste Anno C
Dagli Atti degli Apostoli (2, 1-11)
Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi (12, 3-7.12-13)
Dal Vangelo di Giovanni (14, 15-16. 23-26)
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Se mi amate, osserverete i miei comandamenti; e io pregherò il Padre ed egli vi darà un
altro Paràclito perché rimanga con voi per sempre. Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e
prenderemo dimora presso di lui. Chi non mi ama, non osserva le mie parole; e la parola che voi ascoltate non è mia, ma del Padre che
mi ha mandato. Vi ho detto queste cose mentre sono ancora presso di voi. Ma il Paràclito, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio
nome, lui vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto».
Mi rivolgo a loro per ringraziarli, Ho parlato anch’io
dell’amore, un amore nuovo, che cambia tutto,
rinnova tutto, e voi avete descritto l’amore nuovo. Noi
siamo abituati a pensare all’amore come qualcosa
che ci viene in casa per forza. Quello che avete
descritto voi è un amore che esce fuori, che allarga gli
orrizzonti, che non rimpicciolisce, ma ama. Non
potevate fare un commento più bello, e sapete che la
parola AMORE è uno dei nomi di Dio.
Quando diciamo, anche alla propria moglie, al proprio
marito, al proprio bambino, al proprio papà, AMORE
diciamo Dio. E lo avete specificato, lo avete
descritto... Grazie
Don Arrigo